Il project financing consiste, come lo stesso Legislatore indica, nella realizzazione di opere pubbliche senza oneri finanziari per la pubblica amministrazione.
Si pone il preciso obiettivo di porre rimedio alla scarsità di fondi pubblici e al gap infrastrutturale che divide l’Italia dagli altri Paesi industrializzati.
Da tempo diffuso nei paesi di Common Law, il project financing si configura innanzitutto come una complessa operazione economico-finanziaria rivolta ad un investimento specifico per la realizzazione di un’opera e/o la gestione di un servizio, su iniziativa di promotori (sponsors) privati o pubblici.
La filosofia del Project Financing è quella di coinvolgere i privati ed il mercato finanziario (le banche) in un progetto che utilizzi una risorsa pubblica (suolo; diritti di superficie;
immobili; ecc) per il
raggiungimento di un obiettivo di interesse collettivo e/o sociale che
non sarebbe diversamente raggiungibile per carenza di fondi.
Gli elementi più significativi e che maggiormente caratterizzano le operazione di Project Financing sono i seguenti:

a) la finanziabilità del progetto, ossia la sua attitudine a produrre
nel suo ciclo vitale un flusso di cassa (cash flow) self-liquidating

b) la concentrazione del finanziamento in un autonomo centro di riferimento giuridico e finanziario (Special Purpose
Vehicle): spesso una società di progetto;

c) la costituzione a favore dei finanziatori esterni dell’iniziativa di “garanzie indirette”, basate su una vasta gamma di accordi tra le parti interessate al progetto.

Il nostro Studio si occupa di affiancare le imprese proponenti ovvero la Pubblica Amministrazione che intende dar vita ad una Finanza di Progetto, assicurando l’assistenza necessaria ad evitare errori di percorso e/o di pianificazione del business, conciliando gli interessi puramente finanziari dei vari attori (promotori), con quelli più generali delle comunità cui le opere sono destinate.